sabato, luglio 14, 2007

THE NEW DAISY GODZILLA LIVE! (PARTE VI)


Il concertino è già bello che finito da qualche ora e, visti i tempi che corrono, il disgraziatissimo Magiustra non ha fatto in tempo a mettere giù due righe per invitarvi in quel di Romagnano Sesia per l'ultima tappa del tour estivo dei più disperati Lucertoloni Sonori in circolazione. Peccato, perché si narra che quella di ieri sia stata la loro esibizione più brillante e chiassosa degli ultimi tempi. Un'esibizione che si sposa quindi alla perfezione con l'ennesima e coloratissima locandina preparata da un Cecco sempre più stanco e nervoso (e quindi particolarmente ispirato). Con questa illustrazione, che vede i Nostri trasformati in malinconiche creature marine dopo il naufragio della serata di Milano (e dopo la fuga a gambe levate dall'irsuto mostro che regnava sull'Isola di Viganella), si chiude quindi un'epoca, o quel che ne rimane. A settembre la leggenda vuole che i Nostri celebrino la loro dinamica scaletta musicale per l'ultimissima volta, per poi sistemarsi giù in saletta a cucinare nuove, isteriche, nevrotiche ballate per lupi mannari, annoiati serial killer e aspiranti suicidi. Per ora, quindi, che si cali il sipario: i The New Daisy Godzilla vi sorridono, vi salutano e vi regalano un bacio in fronte. Dio mio, ve lo siete meritati.

venerdì, luglio 06, 2007

THE NEW DAISY GODZILLA LIVE! (PARTE V)


Credetemi, se vi dico che non ho nemmeno il tempo di mettere giù due righe per gioco, così da invitarvi con un comunicato stampa in perfetto stile magiustrico alla serata di domani. Sappiate solo che i The New Daisy Godzilla al gran completo si sistemeranno sul palchetto del Centro Sociale Vittoria in quel di Milano (in Via Muratori 45, per la precisione), così da anticipare gli spettacoli di due gruppi che il sottoscritto nemmeno ha mai sentito nominare. Resta il fatto che, comunque vadano le cose, domani fareste meglio a rosicchiarvi una serata da passare in compagnia dei vostri soliti e imprevedibili Lucertoloni Sonori. Impossibile resistere al fascino di un naufragio bello e buono come quello che metteranno in scena domani. Un naufragio, tra l'altro, già magistralmente illustrato dal solito Cecco, autore dell'ennesima locandina godzillica al sapore di salsedine. Salsedine che, tra parentesi, mi suggerisce l'idea di un fine settimana di mare, sabbia e riposo. Secondo i miei calcoli, nel giro di tre anni, un week-end del genere dovrei pure riuscire a ritagliarmelo. Magari. Magari no.